È morto Nando Orfei, addio al re del circo italiano
È morto Nando Orfei, capo dell'omomima famiglia circense, considerato re del circo in Italia. Nando Orfei aveva 80 anni ed è morto stamane dopo una lunga malattia all'ospedale San Raffaele di Milano. L'annuncio è stato dato dalla moglie, Anita Gambarutti, e dai figli Ambra, Gioia e Paride. Partecipa al lutto l'intera compagnia del Circo Orfei. Al capezzale il fratello Rinaldo e la sorella Liana. Nando era il maggiore, legatissimo alla cugina, l'altrettanto celebre Moira Orfei.I funerali, secondo quanto si apprende, si terranno giovedì. Il "magico circo di Nando Orfei", in questi giorni a Modena, ha interrotto l'attività: poi, come ha spiegato un portavoce, riprenderà regolarmente venerdì "come era il suo volere". Nandino Orfei tempo aveva smesso i panni di domatore, ma, fino a quando la malattia glielo ha permesso, entrava in scena nel finale dello spettacolo a ogni serata per salutare il pubblico, indossando l'immancabile giacca bordeaux.
La famiglia Orfei, una vita nel circo italiano
La famiglia degli Orfei nasce nel 1829 con Paolo, il fondatore della dinastia. Tuttavia il primo vero artista del settore è Fernando che eredita la tradizione della Commedia dell'Arte e inizia il circo itinerante prima nel suo territorio, l'Emilia Romagna, poi in giro per l'Italia. Ferdinando dalla moglie Maria Torri (Veca) ebbe 6 figli: Enrico, Orfeo, Vittoria, Paolo, Giocanna e Cecilia. Di Orfeo si sa con certezza che attorno agli anni '30 diresse un circo: il circo Orfeo Orfei, direzione passata successivamente, appunto, al figlio Nandino (clown, conosciuto con il nome di ‘Fiacca'), giocoliere abilissimo, passato poi nella gabbia dei leoni e delle tigri, come domatore. Nando Orfei per il suo ruolo è stato in passato anche una stella del cinema, avendo partecipato a due importanti film di Federico Fellini: Amarcord e I Clowns.
