594 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Boss di Palermo esibisce il figlio come simbolo di virilità: chiesta condanna a 11 anni

Chiesti undici anni di reclusione per un boss del quartiere Santa Maria di Gesù a Palermo che avrebbe esibito il figlioletto di appena quattro anni come trofeo e simbolo di virilità ad altri appartenenti al clan. L’indagato secondo il pubblico ministero, avrebbe compiuto un abuso sul minore, aggravato dal fatto che il bambino fosse proprio suo figlio.
A cura di Susanna Picone
594 CONDIVISIONI
Immagine

Undici anni di reclusione. È questa la richiesta di condanna per un boss del quartiere Santa Maria di Gesù a Palermo che, secondo l’accusa, avrebbe compiuto un abuso sul figlioletto di pochi anni. Un bambino che a soli quattro anni sarebbe stato “esibito”, mostrato nudo da suo padre, ad altri appartenenti al clan come trofeo e simbolo di virilità. Adesso, per il boss palermitano, il sostituto procuratore Ilaria De Somma ha chiesto ai giudici della seconda sezione del tribunale di condannarlo a undici anni di reclusione per atti sessuali su minore. Secondo il pubblico ministero, coi suoi comportamenti l'indagato avrebbe compiuto un abuso sul minorenne, aggravato dal fatto che il bambino fosse proprio suo figlio.

Il bambino veniva portato in giro nella notte dal padre per importunare le prostitute – La vicenda del boss di Palermo e del suo bambino era stata raccontata due anni fa, nel marzo del 2017, dopo l'udienza preliminare per l'indagato. Secondo la ricostruzione, il bambino aveva appena quattro anni quando il padre aveva iniziato a esibirlo nudo come simbolo di virilità e lo costringeva anche a masturbarsi davanti ad altri appartenenti al clan. La “virilità” del figlio era motivo di grande orgoglio per l’uomo, che si vantava delle prime erezioni del bambino. Il piccolo veniva anche portato in giro nella notte dal padre, con l'obiettivo di importunare le prostitute sulle strade di Palermo.

594 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views