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Denis Verdini condannato in Cassazione a 6 anni e mezzo per crac Credito fiorentino, rischia carcere

Verdini condannato in Cassazione a 6 anni e mezzo di carcere per la bancarotta del Credito fiorentino. L’alta Corte ha confermato così in sostanza la condanna già emessa in appello per l’ex senatore di Forza Italia e poi di Ala che ora rischia il carcere. “Per fortuna è un uomo molto forte e molto coraggioso e quindi pensiamo che saprà affrontare virilmente questa prova” ha dichiarato l’avvocato.
A cura di Antonio Palma
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Denis Verdini condannato in Cassazione a 6 anni e mezzo di carcere per la bancarotta del Credito fiorentino. L’alta Corte ha confermato così in sostanza la condanna già emessa in appello due anni fa per l’ex senatore di Forza Italia e poi di Ala che ora rischia il carcere. I giudici hanno confermato anche l’estinzione della pena prescrizione della parte della condanna pari a quattro mesi per la truffa sui fondi dell’editoria. I giudici hanno convalidato dunque l’impianto accusatorio che imputava a Verdini una gestione anomala dell’istituto di credito che poi ha portato alla sua bancarotta.

Credito Fiorentino usato come bancomat personale

In particolare secondo le accuse dei pm fiorentini, Verdini avrebbe concesso una pioggia di finanziamenti a società nel settore edile, in particolare a ditte di proprietà di suoi amici, indebolendo così sempre di più l’assetto fondiario della banca che infine è fallita. Verdini, che è stato il presidente della banca per circa 20 anni, secondo la tesi accusatoria avrebbe utilizzato il Credito cooperativo fiorentino come una sorta di "bancomat" personale.

Il pg aveva chiesto rinvio in Appello

A dare il via all'indagine era stata Bankitalia segnalando gravissime criticità: il Credito Cooperativo Fiorentino fu commissariato nel 2010, poi dichiarato insolvente e assorbito da Chianti Banca.  In primo grado Verdini era stato condannato a 9 anni di carcere ma in appello la sentenza era stata minore proprio per lo stralcio della sulla posizione sulla truffa sui fondi dell’editoria. Il pg della Suprema Corte Pasquale Fimiani aveva chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza di secondo grado per un ulteriore approfondimento ma il collegio della Quinta sezione penale della corte di Cassazione ha deciso di condannare Verdini.

Avvocato Verdini: "Resisterà anche a questa prova"

"Siamo profondamente delusi, sia perché il ricorso che avevamo  proposto a noi sembrava fondato, sia soprattutto perché il procuratore generale in un intervento molto motivato e molto persuasivo aveva chiesto l'accoglimento in larga parte dei nostri motivi di ricorso" ha dischiarato a caldo l'avvocato Franco Coppi, difensore di Denis Verdini, commentando  la condanna dell'ex senatore. "Purtroppo a questo punto mi pare che non ci siano esiti diversi", ha aggiunto Coppi parlando della carcerazione del suo assistito: "Per fortuna è un uomo molto forte e molto coraggioso e quindi pensiamo che saprà affrontare virilmente questa prova".

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